“Sono sempre molto attento e sensibile alle proteste che vengono dalle forze di polizia, che non finirò mai di ringraziare. Certo è che quando si lavora è impensabile decidere di protestare con gesti che anche se pacifici sono assolutamente eclatanti. Ritengo che non sia quello il momento giusto per portare avanti le proprie proteste, seppure legittime”. Lo ha detto all' AdnKronos il sottosegretario ai trasporti e alle infrastrutture Rocco GIRLANDA. “Un poliziotto in tenuta antisommossa che decide di fare una cosa del genere lascia delle perplessità”, ha aggiunto il sottosegretario. “Capisco che si tratta di una situazione particolare, di un momento storico del Paese attraversato da una crisi economica che non lascia respiro, ma, con la consapevolezza e la sensibilità dovuta anche alle forze di polizia, credo che queste cose non debbano succedere in un Paese civile. Sono altri i tavoli i cui si possono ascoltare le rimostranze anche delle forze di polizia”.
Rocco GIRLANDA : Consigliere comunale a Gubbio dal 1997 al 2007, fino al 1999 per il CDU e poi per Forza Italia, è stato candidato alla Camera alle elezioni politiche del 2001 e del 2006 senza essere eletto. Nel 2008 è stato eletto alla Camera per il Popolo della Libertà dove è membro della Commissione Bilancio. In passato è stato membro delle commissioni Giustizia ed Affari Sociali. Dal 2009 al 2011 è stato presidente della Fondazione USA.. Alle elezioni politiche del 2013 si è ricandidato alla Camera dei Deputati con il Pdl, ma NON È STATO RIELETTO. Nel mese di gennaio 2013 è stato NOMINATO da Silvio Berlusconi Coordinatore Regionale del PDL per la Regione Umbria. Il 2 maggio 2013 è stato NOMINATO Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sotto il Ministro Lupi nel Governo Letta. Il 28 novembre 2013 si dimette dall'incarico di coordinatore regionale di Forza Italia (e contestualmente lascia il partito) a seguito della sua decisione, in contrasto con il partito, di non rassegnare le dimissioni da sottosegretario e di continuare a dare il proprio sostegno al governo Letta aderisce al Nuovo Centro Destra di Alfano .