(ANSA) – TARANTO, 22 MAR – La Fiom Cgil ha presentato una denuncia in procura e ha chiesto l' immediata sospensione degli interventi di manutenzione a bordo di Nave Espero della Marina militare, ferma per lavori presso l' Arsenale militare di Taranto, dopo che é stata rilevata sull' unità navale la “presenza consistente di materiale contenente amianto certificata da laboratorio autorizzato”.
Il sindacato fa presente che nei giorni scorsi sono giunte “segnalazioni pervenute dai lavoratori della ditta Imet, impegnati in manutenzioni dei motori principali a bordo di nave Espero” e che emerge la necessità “di salvaguardare la salute e la sicurezza degli operatori. Con l' auspicio che si possano recuperare quanto prima condizioni idonee per continuare l' attività in sicurezza e senza rischi, registriamo purtroppo – conclude la Fiom di Taranto – che a tutt' oggi i suddetti rischi per i lavoratori esposti non sono ancora terminati”.
Comunicato congiunto ASSODIPRO Nazionale e sezione Assodipro di Taranto.
Assodipro, già costituita parte civile al processo Marina 2 in corso a Padova, tramite la sezione di Taranto, riguardo alla notizia citata, pubblicata anche sul Nuovo quotidiano di Puglia, cronaca di Taranto a pag 11, comunica:
Qualcuno aveva affermato che ormai sulle unità della Marina non esisteva più Amianto. Quanto affermato è smentito dal comunicato della FIOM CGIL , le cui rappresentanze sindacali denunciano quanto rilevato su nave Espero durante i lavori in arsenale a Taranto.
I militari, non tutelati da rappresentanze sindacali, possono legittimamente chiedersi come fanno a essere tutelati senza diritti sindacali e con un sistema di Rappresentanza Sindacato Giallo, anche prorogato , interpretato dagli stessi attori da anni, che non tratta mai neanche il tema della SALUTE dei militari.
L’amministrazione Difesa risponda ai temi sollevati dai lavoratori ed evidenziati dal sindacato , riguardo a “ presenza consistente di materiale contenente amianto certificata da laboratorio autorizzato “ e verifichi se e quali problemi, eventualmente, possono avere i militari impiegati sulla nave Espero o su altre navi della Marina.
La sezione Assodipro di Taranto è disponibile per ulteriori informazioni ed assistenza sul tema Amianto.
Assodipro sezione di Taranto, via Genova n° 44 , Taranto. Tel – fax 099 2217828 mail : assodiprotaranto@gmail.com
Il presidente della sezione di Taranto, Sergio Longo