Assodipro
Dei tanti ed infiniti problemi ( costi, difetti in serie, operatività, spreco ecomomico senza ritorno per l’Italia ecc. ) dell’ F 35 ci siamo occupati spesso con nostri articoli e rilancio di approfondimenti. In uno di questi ( il 9 marzo – clicca per leggere ) tra l’altro si leggeva : “ generale Gilmary Michael Hostage, il più alto ufficiale dell`aviazione statunitense. Nessuno può sospettare che la posizione di Hostage sia viziata da un pregiudizio ideologico: il generale è uno dei grandi sponsor del progetto che vede coinvolti Lockheed Martin e otto governi. In un`intervista alla rivista Air Farce Times ha spiegato che gli F-35 devono operare congiuntamente agli F-22 Raptor, un caccia basato sulle più avanzate tecnologie stealth (invisibile ai radar) senza il quale l`F-35 è “irrelevant”, cioè sostanzialmente inservibile. Quindi, in teoria, l`aviazione italiana dovrebbe dotarsi anche di questi aerei che permettono di ottenere la cosiddetta superiorità aerea per potere utilizzare appieno i 90 costosissimi bombardieri. Anche gli F-22 però costano moltissimo (150 milioni di dollari l`uno). Non solo: nel 2006 il Congresso statunitense ha vietato le esportazione di questi aerei perché se entrassero in possesso di un`aviazione nemica rappresenterebbero una minaccia troppo grande per la sicurezza nazionale.
IN un altro articolo di oggi di di Enrico Piovesana per Ilfattoquotidiano.it dal titolo – F35, gli aerei invisibili si vedono benissimo. E gli Usa chiedono di “scortarli” in missione La marina chiede al Congresso di rafforzare la flotta di F18 a ostegno dei caccia “stealth”. La loro supposta invisibilità è stata completamente superata dai radar di nuova generazione, compresi quelli che Alenia produce per gli Eurofighter. Tradotto: il caccia invisibile potrà essere individuato e colpito anche dai caccia italiani – tra l’altro si legge : “ La conclusione dell’indagine parlamentare sugli F35 – prevista per giovedì salvo ulteriori rinvii – non potrà ignorare la notizia che arriva dagli Stati Uniti e che sfata anche il principale mito della propaganda favorevole ai cacciabombardieri Lockheed: la loro invisibilità ai radar nemici che ne farebbe degli insostituibili aerei stealth di quinta generazione. La U.S.Navy ha infatti chiesto al Congresso di rafforzare la flotta di velivoli per la guerra elettronica anti-radar, gli F18 Growlers, perché saranno indispensabili come scorta e apripista agli F35 che altrimenti, se inviati in missione da soli, verrebbero intercettati dai nuovi radar e dai sensori più moderni prodotti dall’industria militare russa e, come vedremo, anche da quella italiana…. (!)