Non è direttamente colpa del Generale Rossi, ma, ogni volta che rilascia dichiarazioni, come presidente del CoCeR Interforze, certifica il fallimento della formula Rappresentanza Militare come strumento di tutela deI cittadini lavoratori delle Forze Armate.
Il generale Rossi che ho avuto la fortuna di conoscere è anche una persona cordiale e con la quale si dialoga piacevolmente ma, qui, non mettiamo in discussione la persona MA il suo doppio e non più sostenibile ruolo di figura di vertice militare che contemporaneamente è anche il massimo rappresentante dei Militari.
E’ come se il signor Marchionne svolgesse contemporaneamente anche il ruolo della signora Camusso
(CGIL ) o del signor Landini ( FIOM ) … non oso immaginare gli effetti sugli operai !
Il generale Rossi o un alto vertice della difesa può essere il rappresentante dei lavoratori militari ? si può ancora continuare ad assistere ad un dottor Jekyll che presiede 5 CoCeR che rappresentano migliaia di militari e che poi diventa un Mister Hyde che appoggia Ministri che tagliano , dichiarano esuberi e si apprestano a mandare in “ cassa integrazione” migliaia di Militari ?
Ho appena letto un intervista rilasciata dal “nostro” Generale‐Marchionne‐ Mister Hyde dove, tra l’altro, affronta gli effetti sui militari del decreto sulla spending review . A parte alcuni passaggi su altre tematiche che si potrebbero anche condividere, le dichiarazioni del Generale Rossi mi hanno lasciato veramente molto perplesso e sugli effetti prossimi della spending review è stato volutamente vago e fuorviante al limite della disinformazione cloroformizzante e sistematica.
Mi spiego meglio: In sintesi è previsto, nel decreto LEGGE 6 LUGLIO 2012 n° 95 e che al 99,99% diventerà legge entro pochi giorni, che il totale generale degli organici delle Forze Armate è ridotto in misura non inferiore al 10 per cento. Al personale in eccedenza si applicano le disposizione di cui al comma 11 lettere a) e d) del presente articolo…. Cioè : a) applicazione, ai lavoratori ( Militari ) interessati che risultino in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi i quali, ai fini del diritto all’accesso e alla decorrenza del trattamento pensionistico in base alla disciplina vigente prima dell’entrata in
vigore dell’art. 24 del dl 6 dicembre 2011 n 201, convertito con modificazioni…. ( aumento dell’età pensionabile ) , avrebbero comportato la decorrenza del trattamento medesimo entro il 31 dicembre 2014, dei requisiti anagrafici e di anzianità contributiva. Si applica , senza necessità di motivazione, l’articolo 72, comma 11 del decreto legge 25 giugno 2008 n° 112
.
Quindi, per chi matura i requisiti entro il 2014 si applica, SENZA necessità di MOTIVAZIONE, quanto c’è scritto nell’articolo 72 appena citato … cose c’è scritto ? ecco : Nel caso di compimento dell’anzianità massima contributiva di 40 anni del personale dipendente, le pubbliche amministrazioni possono risolvere il rapporto di lavoro con un preavviso di 6 mesi. In riferimento al personale dichiarato in esubero e non riassorbibile che và dichiarato comunque NON oltre il 30 giugno 2013 transita in mobilità per un periodo di 24 mesi aumentabile fino a 48 – Dalla data di collocamento in disponibilità (24-48 mesi) restano sospese tutte le obbligazioni inerenti al rapporto di lavoro ed il lavoratore ( MILITARE ) ha diritto all’ 80 per cento dello stipendio ( voce stipendio ) e dell’indennità integrativa speciale, con esclusione di qualsiasi altro elemento retributivo comunque denominato . per essere ancora più chiari equivale a circa il 54% della retribuzione complessiva attuale.
DI FRONTE A QUESTO, che è una legge e non una bozza o un ipotesi ! il “ nostro “Generale‐ Marchionne‐ Mister Hyde ha avuto “ l’ardire” di dichiarare : “ Il Ministro Di Paola vuole incontrare le rappresentanze militari per illustrare meglio i termini normativi (!) non saprei dare ulteriori e più precise indicazioni visto il quadro di estrema genericità delle norme (!) . ESTREMA GENERICITA’ ? Signor Generale, il decreto è scritto in italiano e non in cirillico, non ha un ufficio tecnico o legislativo che le
spiega contenuti ed effetti di una legge ?
IL MASSIMO CULMINE DELL’INTERVISTA , il “nostro “ vertice della Rappresentanza lo raggiunge quando dichiara. “ sono solo illazioni … almeno Fin quando il decreto non avrà il via libera dal parlamento e non verranno emanate le norme attuative “ . Caro Generale avremo un suo commento dopo le norme attuative ? penso che dopo i commenti si possano risparmiare.
È come se un dottore dicesse che vuole curare o interessarsi del malato DOPO che è morto ! Il “malato”che sta per essere “soppresso” ha bisogno di tutela, ORA !
Le evidenzio anche , Caro Generale Rossi , il punto 14 dell’artico 2 del decreto LEGGE 6 LUGLIO 2012 n° 95 , dove c’è scritto: “ Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano anche in caso di eccedenza dichiarata per ragioni funzionali o finanziarie dell’amministrazione “. Non penso che ci voglia un ufficio tecnico giuridico per tradurre queste poche parole ! ma … avrebbe diritto, visto il ruolo di rilievo che occupa a Stato Maggiore Esercito, a chiedere ai suoi tecnici la traduzione del punto 14 o che retribuzione avrà un militare in mobilità esubero… magari ci siamo sbagliati e abbiamo letto male.. nel caso ce lo faccia sapere.
Cortesemente però, Ce lo faccia sapere prima che escano i decreti attuativi.
IL generale Rossi inoltre ha affermato : “ posso solo dire che abbiamo richiesto alla parte governativa di non modificare la ARQ ed estenderla a sottufficiali e truppa” (!). Prendo atto che lo ha chiesto ma LEI dovrebbe prendere atto che hanno A‐PPRO‐VA‐TO ! tutt’altro carissimo Generale‐Marchionne‐ Mister Hyde.
Con Grande , pacatezza, moderatezza e serenità, Caro Generale mi consenta! non mi sento rappresentato e tutelato con questo sistema e soprattutto con queste modalità interpretative di ruolo di Rappresentante , tanto più dopo la sua ultima intervista.
Cordiali saluti
Salvatore Rullo