A cura di Assodipro Roma
In un intervista “molto istituzionale” di Osvaldo Baldacci per pocket roma parioli , magazine gratuito del gruppo pocket, gruppo che si descrive come : “UN FREE PRESS DI TAGLIO ALTO Tutto è curato nei minimi dettagli: gli articoli trattano argomenti originali e di attualità, con un occhio particolare a tutto quanto fa tendenza: dalle automobili, alla moda dal gossip agli approfondimenti”, ad una domanda sulle RIFORME STRUTTURALI Il Ministro Mauro risponde : “ In questi anni stiamo vivendo profondi cambiamenti anche su questo. Non dimentichiamo che siamo partiti da un esercito di leva, e oggi abbiamo un esercito con professionisti competenti e altamente specializzati, adeguati alle complessità del mondo di oggi e della sofisticata realtà militare. Bisogna però continuamente a fare i conti con i tagli che il periodo richiede, e quindi bisogna sforzarsi di ottimizzare le risorse. La riforma dello strumento militare è stata già avviata, ma bisogna rendere operanti al più presto i meccanismi attuativi. Fino a poco tempo fa il modello della Difesa era impostato su 190mila unità Fino a poco tempo fa il modello della Difesa era impostato su 190mila unità, mentre a riforma conclusa l`Esercito schiererà 90mila militari, la Marina 27mila e l`Aeronautica 34mila. Ci sarà una riduzione dei gradi più alti per rendere l`esercito più efficiente con spese per il personale e linee di comando più vicine alla media internazionale. ( n.d.r per i TAGLI si parla di medie internazionali / europee ignorando completamente le medie riguardanti retribuzioni-logistica-benessere- DIRITTI ASSOCIATIVI/SINDACALI riconosciuti ai militari in molti paesi europei – Per I tagli si “ licenzia” il personale che “costa” di più per tenere quello che “ costa “ di meno mentre si chiudono decine di enti-caserme il tutto senza nessun tipo di concertazione, senza diritti e senza tutele).
LEGGE STABILITA`: VERDI, CASTA SPESE MILITARI BANCHETTA (ANSA) – ROMA, 26 NOV – “La super-casta delle spese militari non conosce la crisi e il rigore, la fa sempre franca e si arricchisce”. Lo dichiara il co-portavoce dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge: “Nei commi 21 e 22 del maxi-emendamento del governo ci sono oltre 3 miliardi di euro in 20 anni per interventi nel settore della difesa degli interessi nazionali nel settore marittimo oltre che per sostenere l`industria naval-meccanica. Tradotto, significano finanziamenti per nuove navi militari”.
850 MILITARI NELLA TERRA DEI FUOCHI, AL MOMENTO NON SI CONOSCE CON QUALI GARANZIE PER LA SALUTE SARANNO IMPIEGATI . Terra dei fuochi: Vito, militari per tutela territorio (ANSA) – ROMA, 26 NOV – La Commissione Difesa della Camera dei Deputati ha concluso stamane l`esame degli emendamenti alle proposte di legge per l`impiego dei militari per il contrasto alla criminalità` ambientale nella Terra dei Fuochi ed il Presidente della Commissione, Elio Vito, ha manifestato “soddisfazione per la rapidità` con la quale e` stato esaminato il testo e per il larghissimo consenso politico che si e` registrato”. Il testo predisposto oggi dalla Commissione, con l`approvazione degli emendamenti alla proposta di legge a prima firma di Paolo Russo, prevede che “i Prefetti delle province campane nell`ambito di operazioni di sicurezza e di controllo del territorio prioritariamente finalizzate alla prevenzione di delitti di criminalità` organizzata ed ambientale sono autorizzati ad avvalersi di un contingente massimo di 850 unita` di personale militare delle Forze Armate ” che agiscono con le funzioni di agenti di pubblica sicurezza”. Il Presidente Vito ha, infine, auspicato che “l`iter di approvazione alla Camera possa concludersi con altrettanta rapidità`, anche in vista dell`imminente arrivo della Legge di Stabilita`, con i pareri delle altre Commissioni parlamentari e con una immediata calendarizzazione in Aula del provvedimento o con il trasferimento della proposta in sede legislativa alla Commissione Difesa”.