Assodipro Nazionale
Dopo la proroga di un ulteriore anno, concessa dal precedente governo, di un organo che si dichiara per legge “ elettivo “ concessa fino al Giugno 2017, non pensavamo che qualcuno avesse il “ coraggio “ di chiederne, SENZA VERGOGNA, un’altra. Invece pare proprio, come segnalato dei deputati della Commissione Difesa del M5S, stia accadendo.
Oltre la palese incongruenza di prorogare ulteriormente un organo di rappresentanza elettivo, viene calpestata la democrazia rappresentativa come principio.
E’ un non senso totale ed appare un premio ulteriore a chi rappresenta come un sindacato giallo, mentre si ignora un Europa che concede ed invita a dare ai militari un sistema di rappresentanza sindacale.
Con questa richiesta SI SONO SUPERATI TUTTI I LIMITI.
Ci chiediamo come i VERTICI MILITARI E COMANDI GENERALI possano far passare un’altra, ennesima, ripetuta proroga della rappresentanza. I VERTICI MILITARI SIANO I PRIMI A DIRE NO.
Ci chiediamo anche come la POLITICA possa prendere in esame un’altra proroga ! l’ennesima trattando I MILITARI di ESERCITO, MARINA, AERONAUTICA, CARABINIERI E GUARDIA DI FINANZA come dei DEFICIENTI, che si devono tenere rappresentanti eletti per 4 anni, prorogati per un altro anno ed ora ancora un ulteriore anno, che non possono rivotare per rinnovare i consigli.
La stessa politica aveva motivato il precedente regalo di un anno con “ la riforma della rappresentanza “ ferma nei cassetti senza la minima volontà di applicare sentenze della CEDU che affermano : “ ai militari non può essere negato il diritto di costituire sindacati e si può solo regolamentare l’uso di tale DIRITTO “.
Storicamente la richiesta di proroga è spesso venuta dal CoCeR Carabinieri e ci piacerebbe sapere se anche questa volta è così ! Chi l’ha fatta, Con quale faccia lo ha rifatto ? CON QUALE FACCIA AVETE CHIESTO UN ULTERIORE ANNO DI PROROGA ? Altro che proroga, solo per averla chiesta vi DOVRESTE DIMETTERE SUBITO e rinnovare i consigli in 2 mesi come normale procedura.
La scusa per una scandalosa proroga quale sarebbe ? il Contratto ? sono 8 anni che aspettiamo il rinnovo del contratto !
Per i contratti annunciati, con relativi aumenti già stabiliti nella legge di stabilità si dovrebbe chiudere entro i primi mesi dell’anno e comunque NON c’è bisogno di rimanere in carica 2 anni in più.
Faremo tutto quello che è possibile per impedire questo scandalo senza precedenti che offende il minimo di dignità che un sistema da cancellare dovrebbe mantenere.
ALTRO CHE PROROGA DI UN SINDACATO GIALLO CHE COSTA 4 MILIONI DI EURO ANNO AI CONTRIBUENTI. SI FACCIA SUBITO UNA LEGGE SUI DIRITTI ASSOCIATIVI e SINDACALI AI MILITARI e si vada ad elezioni con associazioni sindacali che rappresentino e tutelino veramente ed effettivamente tutti i militati.
Tatiana Basilio scrive : DIFESA, M5S: NO A ENNESIMA PROROGA PER CONSIGLI RAPPRESENTANZA MILITARE
ROMA, 23 dicembre – “Non si può andare avanti di proroga in proroga, eludendo il voto democratico del popolo militare a colpi di decreti”. Lo denunciano i deputati M5S in Commissione Difesa in merito alla possibilità che il cosiddetto Milleproroghe procrastini al 15 luglio 2018 i Consigli di rappresentanza militare.
“Ricordiamo che il mandato naturale di questi organismi di varie Forze armate sarebbe scaduto nel luglio scorso – rincarano i portavoce Cinquestelle – e il Milleproroghe di fine 2015 lo aveva già prolungato fino al luglio 2017 con un emendamento della maggioranza al quale solo noi ci siamo opposti. Adesso, però, potremmo trovarci di dinnanzi all’ennesima proroga che spoglia di significato l’espressione di democrazia del personale militare. Il tutto approfittando di una base parlamentare politicamente delegittimata e di un Governo fotocopia di quello fallimentare targato Renzi”.
“Chiediamo con forza di evitare nuove forzature e di predisporre l’avvio del procedimento elettorale per arrivare in tempi rapidi e certi alla rielezione di tutte le rappresentanze. E’ inoltre inaccettabile la persistente inerzia dell’esecutivo rispetto alla riforma della Rappresentanza Militare, ormai arenata da mesi e mesi in commissione. I diritti dei militari valgono poco o nulla per questa classe politica del tutto autoreferenziale che va mandata a casa il prima possibile”, chiudono gli eletti M5S. Dopo la battaglia con la collega del PD Rosa Calipari vedo che cambia PDC, ma le dinamiche sono sempre fotocopia del governo procedente, forse perché un avatar?
“Ricordiamo che il mandato naturale di questi organismi di varie Forze armate sarebbe scaduto nel luglio scorso – rincarano i portavoce Cinquestelle – e il Milleproroghe di fine 2015 lo aveva già prolungato fino al luglio 2017 con un emendamento della maggioranza al quale solo noi ci siamo opposti. Adesso, però, potremmo trovarci di dinnanzi all’ennesima proroga che spoglia di significato l’espressione di democrazia del personale militare. Il tutto approfittando di una base parlamentare politicamente delegittimata e di un Governo fotocopia di quello fallimentare targato Renzi”.
“Chiediamo con forza di evitare nuove forzature e di predisporre l’avvio del procedimento elettorale per arrivare in tempi rapidi e certi alla rielezione di tutte le rappresentanze. E’ inoltre inaccettabile la persistente inerzia dell’esecutivo rispetto alla riforma della Rappresentanza Militare, ormai arenata da mesi e mesi in commissione. I diritti dei militari valgono poco o nulla per questa classe politica del tutto autoreferenziale che va mandata a casa il prima possibile”, chiudono gli eletti M5S. Dopo la battaglia con la collega del PD Rosa Calipari vedo che cambia PDC, ma le dinamiche sono sempre fotocopia del governo procedente, forse perché un avatar?