Repubblica 23 Settembre 2014 – Matteo RENZI : “ IN ITALIA NON POSSIAMO PIU’ RESTARE PRIGIONIERI DI CONSERVATORISMI, CORPORATIVISMI E INGIUSTIZIE ”
Il giorno 7 p.v. i sindacati dei lavoratori del Comparto Sicurezza e le RR.MM dei lavoratori militari come da comunicati annunciati dalle stesse Organizzazioni incontreranno il Presidente del Consiglio Matteo Renzi per conoscere gli intendimenti del Governo in relazione al superamento del blocco del tetto salariale.
Nella speranza di veder finalmente rimosso il blocco delle retribuzioni dei nostri militari e operatori di polizia relativamente almeno alla parte concernente gli emolumenti stipendiali derivanti dagli avanzamenti e agli assegni legati alla anzianità di servizio posseduta, ci auguriamo che chi è stato investito della funzione di tutela della base dei rappresentati sappia rivolgere al Premier Renzi una semplice domanda ovvero:” se la illuminante dichiarazione in titolo è rivolta anche alla società militare; ed in particolare se essa, alla luce delle recenti novelle europee (sentenze CEDU sugli insopprimibili diritti sindacali dei militari) non debba essere coerentemente seguita da impegni utili a sostanziarla nella direzione indicata dall’Alta Corte Europea dei Diritti Umani”.
AS.SO.DI.PRO. Il Presidente Emilio Ammiraglia, Roma 05 Ottobre 2014