Revisione strumento militare – Razionalizzazione della spesa termini che risuonano da circa due anni con tutte le conseguenze sociali, lavorative, economiche, familiari per Migliaia di Militari SENZA DIRITTI sindacali per concertare interventi che incidono pesantemente su lavoro e famiglia. Soppressioni e Riorganizzazioni vengono opportunamente coordinate con i SINDACATI DEI DIPENDENTI CIVILI che svolgono, legittimamente, il loro ruolo di tutela e rappresentanza per il personale rappresentato. Delle Stesse Chiusure e Razionalizzazioni , c’è una giusta informazione ai Sindacati mentre i Militari SENZA DIRITTI ASSOCIATIVI E SINDACALI assumono queste informazioni di riflesso e solo in modo passivo SENZA TUTELA EFFETTIVA. CoCeR Disarmati, spesso Disarmanti , assistono, in larghissima parte, proni, passivi e inutili, senza iniziative concrete a quanto si stà progettando, e già realizzando, sui tagli di 35 mila Militari e di decine di Enti di Esercito – Aeronautica – Marina.
SOPPRESSIONE : Qualsiasi provvedimento connesso all'esaurita missione dell'ente da cui consegue lo scioglimento o la ridefinizione dell'organismo per altra missione. RIORGANIZZAZIONE : Qualsiasi provvedimento connesso alla revisione o all'integrazione della missione dell'ente, ovvero qualsiasi determinazione volta ad accentrare in nuovi organismi funzioni svolte da enti soppressi o ridefiniti. Dal sito del Sindacato USB Difesa , nel comunicato dello stesso Sindacato, tra l’ altro si legge : “ pochi giorni fa si è tenuta una riunione a palazzo Aeronautica tra le OO.SS. Nazionali e lo SMA – 1° Reparto – Ordinamento e Personale, presieduta dal gen. U. Baldi, in cui sono stati esposti i provvedimenti di riordino previsti per il triennio 2013-2015 e le linee di indirizzo per l’impiego del personale in previsione dei provvedimenti legislativi riguardanti la riduzione delle dotazioni organiche e il riordino degli Enti interessati dalla revisione dello strumento Militare. Nel sottolineare la disponibilità dello SMA ad accogliere osservazioni in merito, la USB come tutte le altre OO.SS. ha espresso riserva di presentare proposte e osservazioni a riguardo considerate le preoccupazioni del Personale civile già evidenziate in incontri Territoriali. La USB ha richiesto allo SMA di esplicitare meglio nuovi compiti e funzioni del Personale Civile. Circa la formazione del Personale Civile la USB ha evidenziato l’inadeguatezza di alcuni corsi rispetto ai compiti citati dal Ministero della Difesa e menzionati nello schema di Decreto attuativo Ordinamentale, con particolare riferimento ai compiti di Protezione civile e di Tutela Ambientale, in considerazione dell’ottica di valorizzazione del Personale e dell’apporto sociale che si renderebbe necessario per fronteggiare le calamità naturali. Per la disamina di tali provvedimenti il Coordinamento Nazionale ha già avviato assemblee nei luoghi di lavoro al fine di acquisire il pensiero dei Lavoratori. Coordinamento Nazionale USB Difesa